Modello 770 e Certificazione unica autonomi: chi deve fare cosa

Salvo proroghe, il 31 luglio scade il termine per la presentazione telematica del modello 770 e della certificazione unica autonomi . Quali sono gli adempimenti da svolgere quando tra i soggetti coinvolti sono presenti contribuenti minimi o forfettari?

Tanto il contribuente minimo, quanto quello forfettario, emettono fattura senza indicare la ritenuta d’acconto. Tuttavia, il contribuente minimo opera come un sostituto d’imposta. Per tale motivo, quando riceve la fattura di un contribuente in regime ordinario è tenuto a versare la ritenuta d’acconto entro il giorno 16 del mese successivo il pagamento. Di conseguenza, oltre ad emettere la certificazione unica, trasmette anche il modello 770.

Il contribuente forfettario, di contro, non è un sostituto d’imposta. Quindi, non emette certificazione unica e non trasmette il modello 770. Tuttavia, è tenuto ad indicare nella propria dichiarazione dei redditi (quadro “RS”) il codice fiscale del percettore dei redditi per il quali non è stata operata la ritenuta e l’ammontare dei redditi stessi. In questo modo, l’amministrazione finanziaria è in grado di controllare i compensi corrisposti, ma non certificati tramite CU. Continua a leggere su gargano.pro