Home > News ed eventi > Incentivo “giovani genitori” anche per gli studi professionali
Semaforo verde all’incentivo “giovani genitori” anche per le assunzioni effettuate dagli studi professionali. Rispondendo ad un interpello posto dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro , il Dicastero di Via Veneto apre le porte dell’incentivo c.d. “giovani genitori” anche agli studi professionali.
Il dubbio nasceva dalla corretta individuazione dei datori di lavoro beneficiari dell’incentivo. L’art. 2 del DM 19/11/2010 riferendosi alle “imprese e società cooperative”, lasciava aperto qualche dubbio. Il Ministero del lavoro, aderendo ad un’interpretazione estensiva e comunitaria della locuzione “imprese private”, ha riconosciuto l’accesso all’incentivo “giovani genitori” a qualunque soggetto che svolge un’attività economica e che sia attivo in un determinato mercato, a prescindere dalla forma giuridica assunta. In cosa consiste l’agevolazione “giovani genitori”? Si tratta di un incentivo previsto a favore delle imprese e delle società cooperative che assumono giovani genitori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part-time, del valore massimo di 5.000 euro per ogni assunzione e fino al limite di cinque assunzioni per ogni singola impresa o società cooperativa (quindi, per un ammontare massimo di 25.000 euro). Continua a leggere su gargano.pro
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