Incentivo “giovani genitori” anche per gli studi professionali

il 23 Maggio 2016 News ed eventi e Tag:, con 0 commenti

Semaforo verde all’incentivo “giovani genitori” anche per le assunzioni effettuate dagli studi professionali. Rispondendo ad un interpello posto dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro , il Dicastero di Via Veneto apre le porte dell’incentivo c.d. “giovani genitori” anche agli studi professionali.

Il dubbio nasceva dalla corretta individuazione dei datori di lavoro beneficiari dell’incentivo. L’art. 2 del DM 19/11/2010 riferendosi alle “imprese e società cooperative”, lasciava aperto qualche dubbio. Il Ministero del lavoro, aderendo ad un’interpretazione estensiva e comunitaria della locuzione “imprese private”, ha riconosciuto l’accesso all’incentivo “giovani genitori” a qualunque soggetto che svolge un’attività economica e che sia attivo in un determinato mercato, a prescindere dalla forma giuridica assunta. In cosa consiste l’agevolazione “giovani genitori”? Si tratta di un incentivo previsto a favore delle imprese e delle società cooperative che assumono giovani genitori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part-time, del valore massimo di 5.000 euro per ogni assunzione e fino al limite di cinque assunzioni per ogni singola impresa o società cooperativa (quindi, per un ammontare massimo di 25.000 euro).  Continua a leggere su gargano.pro